Laura Messina Argenton e Tamara Prest, rifacendosi a un precedente lavoro dedicato alle figure di Alberto Argenton, Paolo Bozzi, Gaetano Kanizsa e Manfredo Massironi, sottolineano, in un articolo pubblicato sulla rivista Gestalt Theory, n. 46, le potenzialità offerte dal patrimonio scientifico e artistico di questi studiosi per combinare scienza e arte.
Un esempio di tali potenzialità è fornito da una recente mostra d’arte itinerante dedicata ai quattro studiosi, curata da Tiziano Agostini, Mauro Antonelli, Ivana Bianchi, Laura Messina Argenton, Tamara Prest e Ian Verstegen, il cui obiettivo primario è stato quello di collegare strategie rappresentative da loro impiegate nelle loro opere artistiche con fenomeni studiati nei campi della psicologia della percezione e della psicologia dell’arte, di matrice gestaltista.
La descrizione della mostra permette alle Autrici di formulare alcune considerazioni e proposte volte ad approfondire le relazioni tra i due ambiti, anche in una prospettiva culturale, formativa ed educativa.